lunedì 23 febbraio 2009

L' Italia (M. Masini)

E’ un Paese l’Italia dove tutto va male, lo diceva mio nonno che era un meridionale.
Lo pensavano in tanti comunisti presunti e no…E’ un paese l’Italia che governano loro
Lo diceva mio padre che c’aveva un lavoro e credeva nei preti che chiedevano i voti, anche a Dio!
E’ un paese l’Italia dove un muro divide a metà: la ricchezza più assurda della solita merda,
coppie gay dalle coppie normali.
E’ un paese l’Italia… che rimane fra i pali...come Zoff!
E’ un paese l’Italia di ragazze stuprate dalle carezze di un branco cresciuto dentro gabbie dorate,
perché è un paese l’Italia dove tutto finisce così.
Nelle lacrime a rate che paghiamo in eterno per le mani bucate dei partiti del giorno, che hanno dato all’Italia per volare nel cielo d’Europa una misera scopa!
E’ un paese l’Italia dove l’anima muore da ultrà nelle notti estasiate, nelle vite svuotate dalla fame dei nuovi padroni.
E’ un paese l’Italia che c’ha rotto i coglioni!
Ma è un Paese l’Italia che si tuffa nel mare, è una vecchia canzone, che vogliamo tornare a cantare.
Perché se l’ignoranza non è madre di niente e ogni cosa rimane com’è…Nei tuoi sogni innocenti c’è ancora l’odore di un’Italia che aspetta la sua storia d’amore.

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